Noto, cittadina definita perla del barocco siciliano, presta il nome al comprensorio detto appunto Val di Noto di cui fanno parte un gran numero di comuni che si distinguono per i capolavori artistici e architettonici di palazzi e chiese. Dagli anni Ottanta ad oggi, Noto è diventata ancora più famosa per via dell’annuale Infiorata che si svolge a maggio.
Storia
La presenza degli Aragonesi conferì a Noto un assetto di città-polo culturale e artistico sin dal 1400. Al pari di Ragusa, anche Noto è letteralmente rifiorita dopo il devastante terremoto del 1600, periodo a partire dal quale ebbero inizio imponenti opere urbanistiche. L’architettura netina è, in effetti, unica nel suo genere con grandi piazze e scalinate, il tutto elegantemente illuminato dal colore rosato tipico della pietra locale.
Curiosità
Alla città di Noto e al suo splendore architettonico è indissolubilmente legata la figura del celebre Giuseppe Lanza, duca di Camastra. A questo personaggio si deve l’intero riassetto urbanistico della città nonché i tratti tipici del barocco siciliano. Al duca di Camastra si deve altresì la ricostruzione di Catania che, sempre a seguito del terremoto, venne riconcepita con criteri antisismici avanguardistici per quell’epoca.
Alcuni luoghi da non perdere
- Palazzo Ducezio, è la sede del municipio e si distingue per la bellezza del loggiato con undici arcate.
- Chiesa Madre di San Nicolò, è la maestosa cattedrale barocca della città.
- Palazzo Nicolaci di Villadorata, si tratta di uno degli edifici nobiliari più belli. Da notare soprattutto i balconi realizzati con ferro battuto e decorazioni che riproducono sirene, cavalli alati, ippogrifi ed altri animali inventati.
Siti archeologici e naturalistici nei dintorni di Noto
Noto Antica è l’antico insediamento urbano della città e dove si trovano ancora oggi resti risalenti all’epoca greca. Eloro è invece un sito archeologico situato nei pressi di Noto, proprio alla foce del fiume Tellaro.
La Villa romana del Tellaro è un vero tesoro da scoprire. Da Noto è raggiungibile tramite autostrada, proseguendo poi in direzione Pachino. La villa risale al IV secolo d.C. e custodisce un’incredibile ricchezza di mosaici il cui pregio è tale da rivaleggiare con quelli della più famosa Villa del casale di Piazza Armerina.
I prodotti tipici di Noto
Se vi recate in visita a Noto, non perdete un buon sorso di Moscato di Noto, il vino a marchio DOC dal piacevole sapore aromatico. E per dessert provate le conchiglie, deliziosi dolcetti con pasta reale a forma di conchiglia con ripieno di marmellata di cedro.
Eventi a Noto
- Festa patronale di San Corrado Confalonieri, 19 febbraio.
- Infiorata, si svolge ogni terza domenica di maggio in via Nicolaci dove vengono realizzato autentici capolavori con raffigurazioni varie realizzate esclusivamente con fiori freschi.